Nella serata di martedì 18 settembre il Governatore Distrettuale Paolo Biondi, in occasione dell’incontro col nostro club, ha tenuto una breve relazione incentrata su tre punti principali: l’importanza del concetto di appartenenza (membership), il sostegno alla Fondazione Rotary e il ruolo della comunicazione come veicolo di immagine.
Il club si pone obiettivi ambiziosi e di ampio respiro, la cui realizzazione richiede pianificazione e impegno di lunga durata.
In questa prospettiva è essenziale approfondire gli elementi che conferiscono forza e vitalità ai singoli club, e fra questi gioca sicuramente un ruolo principale l’ampliamento e il rafforzamento dell’organico.
Il desiderio di appartenenza al club nasce come conseguenza diretta della qualità dei soci già presenti: un gruppo di persone motivate, coerenti e impegnate, si pone di per sè come obiettivo desiderabile per quegli individui che, pur in modo autonomo, condividano le stesse priorità.
Di conseguenza la qualità dei soci di un club è il presupposto primo per l’aumento del loro numero.
Il metro di valutazione della qualità non può però ridursi ai concetti di ‘presenza’ o ‘frequenza’ alle riunioni, ma deve tener conto dell’impegno personale espresso nella partecipazione concreta alle attività; allo stato attuale, le iniziative del RC, pur numerose ed importanti, sono sostenute all’80% dall’impegno del 20% dei soci.
E’ quindi evidente l’opportunità e la potenzialità rappresentata dal coinvolgimento concreto e personale di un maggior numero di soci, e di conseguenza l’importanza dell’informazione e della discussione diretta dei progetti e dei contributi dei singoli.
La Rotary Foundation è l’effettore, l’organo operativo che ha il compito di tradurre in concreto gli interventi necessari alla realizzazione dei fini concordati.
In particolare, il progetto di eradicazione della poliomielite – anni di sforzi e di impegno – non è mai stato così vicino al successo come ora: da pochi mesi l’India, uno dei grandi bacini tenuti sotto sorveglianza per la possibile insorgenza di nuovi focolai, è stata dichiarata polio-free dopo 12 mesi senza nuovi casi di malattia; eppure, proprio adesso, che il risultato storico sembra a portata di mano, le zone in cui dovrebbero concentrarsi gli sforzi (Afganistan, Pakistan, Nigeria) sono soggette agli strascichi di eventi bellici, con intere popolazioni di profughi costretti a fuggire in una diaspora che rende difficilissimo organizzare interventi sanitari specie sistematici.
Il continuo supporto a questo progetto è quindi necessario, per non correre il rischio di perdere le posizioni già acquisite. (per saperne di più vai a pagina ufficiale RC oppure alla pagina dedicata)
Infine il Governatore ha parlato del ruolo che la comunicazione sta assumendo, e di come essa stia diventando un mezzo insostituibile ed irrinunciabile in un mondo che richiede soluzioni globali: trovare i partner con i quali condividere grandi obiettivi, concordare i mezzi per raggiungerli, demarcare i rispettivi compiti per evitare duplicati o aree lasciate all’improvvisazione, sono tutte sinergie che poggiano su una comunicazione efficace, che pertanto si impone come obiettivo strategico da sviluppare.