E così finalmente è arrivato anche il momento di ritrovarsi, per festeggiare, incontrare vecchi amici italiani e stranieri, e conoscerne di nuovi, come coloro che sono giunti numerosi dalla Svezia per esserci vicini: sabato sera, nel castello di Barolo, eravamo in tanti, ed eravamo felici e orgogliosi: superare un periodo di ben 60 anni, nonostante le difficoltà, i problemi, i contrattempi che in quest’arco di tempo necessariamente, prima o poi, si presentano; nonostante i mutamenti del nostro territorio, della società, dei costumi, significa essere parte di un progetto solido e duraturo.
Nel corso della serata mi sono più volte sorpreso a ripensare ai soci che ci hanno preceduto: ciascuno di noi, per regolamento, è entrato nel club perchè individuato ed invitato da soci già presenti, e i successi del nostro club sono in qualche misura anche i loro, anche se magari non sono più tra noi.
Quindi alla soddisfazione per questo risultato si mescola la responsabilità e l’impegno per le scelte future, per ottenere nuovi risultati di cui essere orgogliosi.