Gli anni ’50 rappresentano un periodo di grande espansione rotariana. Si ricorda in quell’epoca la creazione a Torino dei Club Torino- Dora e Torino-Est oltre a quelli di Casale M.to e Saluzzo .L’anno precedente aveva visto la luce il Rotary Club di Pinerolo.
Alba da centro agricolo si stava rapidamente trasformando in cittadina industriale ed assisteva, non passivamente, alla crescita ed ai successi di aziende come Ferrero, Miroglio, Mondo Rubber e Pia Società San Paolo.
Grazie all’interessamento dell’allora rappresentante del Governatore Avv.Orazio Quaglia, ed all’iniziativa di un affiatato e qualificato nucleo di professionisti ed imprenditori albesi, dopo vari contatti, riflessioni e ponderate discussioni, furono poste solide basi per la costituzione del nuovo Club.
Alcuni soci provenivano dal Rotary di Cuneo ( Bonardi e Pio) ma la gran parte dei nuovi aderenti non avevano precedenti esperienze rotariane.
Club Padrino il Rotary Club di Asti il cui dono (campana e martelletto) ancor oggi viene usato per scandire inizio e termine delle riunioni.
Sede originaria l’Hotel Savona e primo Presidente l’Avv. Giulio Cesare Pasquero.
La Carta Costitutiva porta la data del 12 Luglio 1956.
L’attività fu subito intensa e permise di dare vita a numerose iniziative.

Questo articolo ha 9 commenti.

  1. stacchini

    Come suggeriscono Cesare G. e Nicola E. usiamo il sito altrimenti sarebbe inutile averlo ripristinato. Copio e incollo: L’attività fu subito intensa e permise di dare vita a numerose iniziative…. Ed anche oggi, grazie al volontariato dei Soci, essa prosegue con iniziative mirate e importanti all’interno dell’unità geografica Alba-Langhe-Roero e dintorni, ed all’esterno, nei cinque continenti, grazie alla territorialità universale del Rotary che ci fa onore.

  2. Cesare Girello

    Uno degli obiettivi del nuovo sito è quello di renderlo dinamico, accettando contributi da tutti i soci. Si creerebbe così l’occasioen di discussione più approfondita su certi temi per i quali se ne parla solo in direttivo o passerebbe troppo tempo per parlarne nella prima Assemblea utile. Pertanto dovrebbe essere compito del Direttivo farsi promotore di alcuni “thread” di discussione e stimolare il contributi di tutti. Gli argomenti potrebbero essere i più diversi dai services, alla sede delle conviviali, ai rapporti internazionali, etc….

    1. Franco Tibaldi

      Sono d’accordo , è una comodità che mi permette nuove conoscenze ed apre nuovi
      orizzonti.

      1. e.coppo

        Ciao Franco, e benvenuto! Vedrai che, magari un po’ per volta, riusciremo tutti assieme a far vivere questo sito!

  3. Paolo STACCHINI

    Avviso importante! Ben dieci di noi si sono avvicinati al nuovo sito, con interventi e commenti. Per augurare buona navigazione a questi eroici rotariani albesi … ho acceso la prima candelina in onore di Ernè Coppo, Paola Ferrero, Remo Gattiglia, Cesare Girello, Roberto Reggio, Luca Ruata, me stesso, Franco Tibaldi, Gianni Toppino e Ico Turra. Un abbraccio all’undicesimo……… poi a venti un’altra candelina.

    1. e.coppo

      Beh, pensavo anche peggio…. alla fin fine il nostro simbolo è una ruota dentata e gli ingranaggi, per l’appunto, richiedono olio per ‘ingranare’..
      Al momento chiedo un po’ di pazienza perchè sto trafficando con il bollettino. Ciao e a presto. Nicola

      1. Paolo Stacchini

        Dopo due anni provo a Ri-salutare gli amici che leggono. Olio e tempo per ingranare Ciao Paolo

  4. ALESSANDRO LATTORE

    Un saluto al club Rotario di Alba da un piemontese appartenente al Club Rotario Mexicali Oriente – Messico distretto 4100.
    Un abbraccio
    Alessandro Lattore

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