La prima conviviale del Rotary Club di Alba, dopo il lungo lockdown, si è tenuta martedì 30 giugno 2020 alla Cà del Lupo di Montelupo Albese; ricca di eventi, ha chiuso la presidenza di Ezio Porro, in un anno contrassegnato da numerose attività, denso di proposte e di services, facendo toccare con mano le risorse su cui il Rotary può contare in momenti di difficoltà.
Ezio Porro ha riassunto nel suo discorso i punti significativi dell’intervento del Rotary Club di Alba, che ha raggiunto gli obiettivi indicati dal presidente Mark Malony e dal suo slogan Il Rotary connette il mondo: aumentare i soci, le quote rosa e i giovani (sette nuovi soci: Viviana Frediani, Mario Martone, Maria Carla Mantovani, Gaia Frunzio, Francesca Bocchino, Giuseppe Nova e Paolo Fortuna); connettersi con gli altri Rotary Club (Canale e Beausoleil, Rotaract) e le Associazioni e le Istituzioni del territorio (Lyons Club Alba, Solistizio d’Estate, Banca d’Alba, Egea).
Ezio Porro ha ricordato i services continuati e messi in atto durante la sua presidenza: l’annuale contributo End Polio Now, la borsa di studio Insieme per Wamba, il Concerto per l’Australia, per raccogliere i fondi per i centri di recupero per gli animali dopo i devastanti incendi, la donazione al Rotary Campus che accoglie persone disabili, il sostegno al Banco Alimentare Emporio Caritas, a Inter Aequalis della Cooperativa Alice, agli Orti e i giardini sociali del Centro Pin Bevione, Save the bottle, il Concorso musicale Caffa Righetti, le conferenze del ciclo Insieme possiamo, sia in presenza che on line; ma sicuramente negli ultimi mesi l’emergenza sanitaria ha visto il Rotary di Alba attivo nel fornire strumenti e sostegno a nuove esigenze; sono stati donati all’Ospedale di Alba ecografi e i respiratori (Global Grant), un sanificatore all’ospedale di Verduno e uno a quello di Savigliano, consegnate 1250 mascherine alla Protezione civile e 500 mascherine FFP” alla Cooperativa Emmaus, fornite connessioni gratuite con il progetto Digital Divide all’Istituto Cillario Ferrero di Alba. Un’attività imponente di cui il Club si è reso protagonista, stimolata dalle condizioni eccezionali e drammatiche del periodo. In ultimo un progetto rivolto ai soci Prendiamoci un caffè, in cui ognuno di loro può mettere a disposizione del tempo a favore degli amici rotariani.
Dopo il discorso di apertura è stato consegnato il 21° Premio Rotary Club Alba 2020 “agli Operatori sanitari dell’ASL CN 2 Alba – Bra delle Strutture complesse di Anestesia e Rianimazione e di Medicina e Chirurgia di Accettazione e Urgenza, per la professionalità, coraggio e spirito di abnegazione, attraverso i quali si sono confermati autentica eccellenza nell’interesse primario della Comunità del territorio e cardine fondamentale nel contrasto all’epidemia di coronavirus”, in particolare ai dottori Enzo Aluffi, Direttore Struttura complessa Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza, Giovanna Giordano, Pneumologa Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza, Fulvio Pomero, Direttore Medicina Interna, Enrico Ravera, Direttore Struttura complessa di Anestesia e Rianimazione, Andrea Della Selva, Responsabile SOS Rianimazione.
La serata è proseguita con l’ingresso (la “spillatura “) di due nuovi soci, il Maestro Giuseppe Nova (presentato da Ico Turra), musicista di fama internazionale, e il dottor Paolo Fortuna (padrino Remo Gattiglia), attivo in campo finanziario e culturale.
In seguito è stata conferita la medaglia Paul Harris, a testimonianza dell’impegno profuso nel club, a Piera Arata (per il contributo dato alla comunicazione, parte fondamentale per il nuovo corso del Rotary), Lorenzo Gallo (per l’ottima presidenza dello scorso anno, che è valsa preziosi riconoscimenti e attestati al nostro Club), Cesare Girello ( per la sua onnipresenza e il ruolo svolto come organizzatore delle Conferenze in Banca d’Alba e come Presidente Commissione Effettivo, che ha portato a sedici nuovi soci in due anni) e Luca Zanvercelli (per la pazienza come consulente della presidenza e per essersi prestato a sostituire il prefetto).
Un attestato di riconoscimento per la qualità delle attività svolte è stato consegnato a Vanni Bergui, Enrico Strada, Luigi Minasso, Maria Carla Mantovani e Remo Gattiglia, che è stato ringraziato da Ezio Porro per il grande supporto dato alla Presidenza in questo anno “speciale”, per essere stato ispiratore in un momento di difficoltà, promuovendo in modo concreto il sostegno alla sanità locale e alle persone più deboli, la difesa dell’acqua e dell’ambiente, la cultura e gli ideali più elevati.
Il presidente uscente, Ezio Porro, ha quindi “passato” al nuovo presidente, Enrico Strada, il collare, segno della sua carica, con iscritti i nomi dei presidenti precedenti, ed ha ricevuto in cambio la medaglia del past president.
Enrico Strada ha presentato il programma per il suo anno rotariano, incentrato sulla ricostruzione di una nuova normalità, rafforzando la resilienza, l’adattamento e l’innovazione sperimentate negli ultimi mesi. Occorre collaborare con Amministrazioni e le Istituzioni per riavviare le attività, che rappresentano le tipicità del nostro territorio delle Langhe e del Roero, le eccellenze enogastronomiche e il turismo sostenibile, mettendo in campo i nostri punti di forza che sono la rete internazionale del Rotary e le professionalità del Club di Alba, oltre a valorizzare le competenze e la disponibilità dei giovani e dei nuovi soci, nello spirito del Rotary, amicizia e il servire al di sopra di ogni interesse personale.
Ha partecipato alla serata, come graditissimo ospite, Emanuele Bolla, Assessore al Turismo della Città di Alba.